Bologna dalle 100 torri

Per svariati motivi ho per anni trovato difficoltoso raggiungere Bologna in macchina e quindi solo recentemente, grazie ai treni ad Alta Velocità, ho finalmente scoperto questa bellissima città! Bologna la Dotta (per la prima Università occidentale) Bologna la Grassa (per la cucina non proprio ipocalorica) Bologna Turrita (per le tante torri medievali di cui rimangono le vestigia) ma soprattutto Bologna dei suoi simpatici e calorosi abitanti, sempre disposti a consigliarti generosamente.  Nel cuore di questa citta, in pieno centro storico, sono stata accolta da Francesco e Letizia Cavazza Isolani nel loro palazzo di famiglia, che si affaccia sulla splendida Piazza delle Sette Chiese e, a pochi passi dalle celebri Due Torri.  Gli Isolani, provenienti dall’isola di Cipro da cui il nome, si trasferirono a Bologna all’inizio del XIII secolo e nei secoli successivi divennero una delle famiglie senatorie più influenti della città. Il Palazzo Cavazza Isolani si trova al centro di un complesso architettonico che comprende vari altri palazzi di proprietà della famiglia ed è una sede perfetta per ospitare incontri, congressi ma anche cene di gala e ricevimenti privati. Le sale settecentesche del piano terreno sono riccamente affrescate, decorate con tappezzerie damascate e arredate con quadri e mobili della famiglia, fra cui ritratti degli Isolani e della famiglia del celebre Re di Napoli Gioacchino Murat, con cui gli Isolani si imparentarono nel primo Ottocento.