Una vigna in centro città

Torino, con il suo fascino speciale e talvolta sottovalutato, trascina il visitatore curioso alla scoperta dei suoi palazzi, sobri nelle facciate ed incredibilmente ricchi di opere d’arte all’interno, in un crescendo di emozioni che alimentano progressivamente l’“effetto WOW”! La Chiesa di San Lorenzo, la Cupola del Duomo, il Palazzo del Collegio dei Nobili costruiti da Guarino Guarini; le opere di Filippo Juvarra, prime fra tutte la Basilica di Superga e la Palazzina di Caccia di Stupinigi, chiamato dal Duca Vittorio Amedeo II per dare un nuovo volto alla città in continua crescita; e poi i tanti palazzi nobiliari che di affacciano nelle strette vie del centro storico, progettati da architetti di grande fama tra cui Benedetto Alfieri, Antonio Vittone e Carlo e Amedeo di Castellamonte. Un’esperienza che suggerisco a coloro che decidono di trascorrere una o più giorni alla scoperta di questa bellissima città, è quella di organizzare una sosta per l’aperitivo, un pranzo o una cena al Verrua, storica dimora aristocratica costruita dai Conti Scaglia di Verrua nella seconda metà del ‘600. La dimora era originariamente una villa di campagna, mentre oggi si trova molto vicino al centro, nel quartiere residenziale della Crocetta ed è circondata sui quattro lati da un giardino all’italiana, piuttosto inusuale per un’abitazione in centro. Le contesse Sofia e Paola Rignon, la cui famiglia si impossessa della dimora a metà del 1700, vi abitano con le proprie famiglie continuando la tradizione e accolgono gli ospiti con grazia ed entusiasmo! Le sale del pian terreno possono ospitare pranzi e cene da 20 a 150 persone, mentre nella bella stagione anche l’ampio giardino che circonda la dimora può essere sfruttato per eventi privati e aziendali.