Tradizione e innovazione

L’Amarone è uno dei vini più apprezzati e richiesti a livello internazionale e tra le aziende produttrici di questo vino pregiato mi fa piacere suggerire la visita alle Cantine Serego Alighieri, piacevole sosta a pochi chilometri dalla città di Verona e dal Lago di Garda. La tenuta, che aveva già fama di possedere vigneti eccellenti, venne acquistata da Pietro Alighieri, figlio del poeta Dante che aveva seguito il padre durante il suo esilio a Verona, nel 1353. Dopo ben ventun generazioni la famiglia Serego Alighieri, affiancata dal Gruppo Masi della famiglia Boscaini che da duecento anni coltiva i vigneti in Valpollicella, continua la tradizione e produce dei grandissimi vini che hanno avuto successo nel mondo ed hanno contribuito a rilanciare la qualità ed immagine dell’Amarone. Sia la proprietà Serego Alighieri che Masi meritano di essere visitate e la degustazione dei vini prodotti abbinata ad una selezione di formaggi locali è un’esperienza da non perdere, una perfetta sintesi tra tradizione e innovazione! Nella visita mi ha particolarmente affascinato, oltre all’antica cantina con le grandi botti in legno che sprigionano profumo di ciliegio, il Fruttaio storico, davvero unico nel suo genere. Questo luogo dal sapore antico è adibito all’Appassimento delle uve Corvina, Rondinella e Molinara raccolte in vasti contenitori in legno sovrapposti, dove vengono lasciate a riposare nei mesi invernali per essere poi vinificate per produrre i grandi vini della Valpolicella: il potente Amarone e il dolce Recioto. Suggerisco l’assaggio di Vaio Armaron, Amarone classico DOCG, specialità della tenuta, vino importante da più di 15 gradi d’alcool e del Recioto DOCG Casal dei Ronchi, vino rosso dolce da dessert. il nome Recioto deriva dal dialetto recie, le orecchie presenti nel grappolo che hanno maggiori concentrazioni di zuccheri e profumi. Molto piacevole è anche il vino bianco Possessioni, misto di uve Sauvignon e Garganega, ottimo per gli aperitivi estivi e non solo…Dai Serego Alighieri è possibile soggiornare nella Foresteria, ma mi raccomando, prenotate per tempo!